La Camerata Strumentale Italiana
E’ un’orchestra da camera costituita da un gruppo di musicisti riunitisi nel 1991 che inizialmente ha finalizzato l’attività alla promozione e divulgazione del repertorio cameristico del XX secolo, volendo valorizzare anche autori italiani e contemporanei di raro ascolto nelle nostre sale concertistiche. A questo tipo di attività si è voluta affiancare poi l’interpretazione di grandi pagine dello splendido repertorio barocco e classico, grazie anche alla preziosa collaborazione di valenti solisti italiani e stranieri.
CSI
Un’orchestra da camera che si è imposta all’attenzione internazionale partecipando a prestigiosi Festival europei.
Direttore
M° Fabrizio Ficiur
Concerti
25
Ago, 2022
Le terre degli Hidalgo
Pirano 25 Agosto 2022 18:00
Il termine hidalgo ha origine in Spagna e Portogallo, ove se ne trovano tracce già nel XII secolo, ed è sinonimo di nobile, sebbene colloquialmente si utilizzi il termine per riferirsi alla nobiltà non titolata. Hidalgo è una contrazione di hijo de algo o hijo de alguien (lett. “figlio di qualcuno”). In questo contesto algo significa “ricco” o “ricchezza”, e pertanto, dapprincipio, era sinonimo di ricohombre (letteralmente uomo ricco), ma verrà in seguito a designare una...
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29
Ott, 2022
La magia dei fiamminghi
Trieste 29 Ottobre 2022 18:00
La scuola musicale fiamminga, nata in Belgio, Paesi Bassi e nella Francia orientale tra il XV e il XVI secolo, ha avuto un ruolo fondamentale a livello europeo nello sviluppo della cultura del Nord Europa, influenzando anche le correnti artistiche di altri Paesi, visto il grande interesse geografico e commerciale che quei territori rivestivano in quei secoli. Compositori del calibro di Guillaume Dufay, Johannes Ockeghem, Josquin Des Prez, Adrian Willaert e...
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10
Dic, 2022
Luci del Nord
Trieste 10 Dicembre 2022 00:00
Si penetra nei Paesi del Nord dalla Danimarca, e anche la musica ha seguito tale via per arrivare sotto il Circolo Polare Artico dal 1600 in poi, grazie a compositori stranieri, per lo più tedeschi prima e italiani poi, senza mai riuscire tuttavia a far di quelle terre fredde e desolate un terreno fertile per la musica, come avvenne invece nel resto dell’Europa. Si dovrà aspettare più di 200 anni per poter sentire musica proveniente da quel mondo scandinavo...
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